Preghiera

ESERCIZI SPIRITUALI A ZOGNO 17-21 MARZO 2025


ESERCIZI SPIRITUALI A ZOGNO 17- 21 MARZO 2025
LA SPERANZA NON DELUDE
Anno Santo 2025

“La speranza non è ottimismo.
La speranza non è la convinzione che ciò
che stiamo facendo avrà successo.
La speranza è la certezza che ciò che
stiamo facendo ha un significato.
Che abbia successo o meno.”
Václav Havel.

INCONTRO 1 HECTOR E IL PERDONO CRISTIANO. LUNEDI’ 17 MARZO 2025
LEGGIAMO IL LIBRO NELLA SETTIMANA DAL 23 AL 29 MARZO 2025
Il futuro non è domani è oggi

PERDONATE E SARETE PERDONATI
Brano evangelico: Luca 6, 31-37
31 E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro. 32 Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori amano quelli che li amano. 33 E se fate del bene a coloro che fanno del bene a voi, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori fanno lo stesso. 34E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. 35 Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell’Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi. 36 Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. 37 Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.

IL DUELLO FRA MORTE E VITA
Introduzione al libro Hector di Mons. Lino Casati
“Sì, perché di fronte a queste morti violente solo una Speranza “che non delude” perché nata da una morte violenta sulla croce del Calvario può essere tenace e non smarrirsi di fronte alle tragedie dando così speranza a chi rimane e aiutandolo a credere che segni di umanità e di fraternità sono ancora possibili. Non è strano poi che don Gigi attraverso il racconto della storia degli anelli delle persone uccise (gli “anelli del Signore” come egli dice in una sua recentissima pubblicazione) voglia evidenziare come nelle vicende più violentemente tristi, e pur tuttavia cariche di umanità e di vicinanza, si nascondano la forza di un legame e il desiderio tenace di portare su di sé e nel proprio corpo i “patimenti di Cristo”. Anche questa storia, che con linguaggio accattivante qui viene raccontata nell’intreccio delle persone e delle vicende incontrate, rappresenta con passione il duello fra la morte e la vita nel quale la forza dell’ Amore non si spezza.”
Il libro Hector si può scaricare qui

 

INCONTRO 2 ANASTASIA ED IL VOLTO DEL CUORE. MARTEDI’18 MARZO 2025
LEGGIAMO IL LIBRO NELLA SETTIMANA DAL 30 MARZO AL 5 APRILE 2025
Beati i puri di cuore

BEATI I PURI DI CUORE
Brano evangelico: Matteo 5, 1-12
Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. 2 Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo: 3 «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. 4 Beati gli afflitti, perché saranno consolati. 5 Beati i miti, perché erediteranno la terra. 6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. 7 Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. 8 Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. 9 Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. 10 Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. 11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.  12  Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.

LE PAROLE DELLA SOLIDARIETA’
Introduzione al libro di Anastasia di Gianbattista Sertori
Cosi ci sentiamo vicini a Anastasia, condividiamo il dolore della piccola e della sua mamma e ci accorgiamo come per noi molte volte il superfluo sia diventato il necessario per vivere  e di come il necessario manchi a molti, al punto tale di non poter avere a disposizione medicinali dal costo di pochi euro per curare un’ustione a una bambina e calmare il dolore. Ci sentiamo vicini ai bambini dell’orfanatrofio Chembe  Joyous Children Home nella zona di Chembe sulla costa dell’Oceano Indiano che non hanno nulla e ai quali l’orfanatrofio riesce a garantire solo riso, fagioli, pesce e frutta e uno o due ricambi di vestititi.
Il libro di Anastasia lo puoi scaricare qui

 

INCONTRO 3 YANIRA LA FORZA DI UNA CONVERSIONE. MERCOLEDI’ 19 MARZO 2025
LEGGIAMO IL LIBRO DAL 6 AL 12 APRILE 2025
Sorridi ogni giorno, vivi ogni istante

LA FORZA DI UNA CONVERSIONE
Brano evangelico: Luca 15,11-32
11 Disse ancora: “Un uomo aveva due figli; 12 il più giovane di loro disse al padre: ‘Padre, dammi la parte dei beni che mi tocca’. Ed egli spartì fra loro i beni. 13 Di lì a poco il figlio più giovane, messa insieme ogni cosa, se ne partì per un paese lontano e vi dissipò la sua sostanza, vivendo dissolutamente. 14 E quando ebbe speso ogni cosa, una gran carestia venne in quel paese, tanto che cominciò a essere nel bisogno. 15 Allora si mise con uno degli abitanti di quel paese, il quale lo mandò nei suoi campi a pascolare i porci. 16 Egli avrebbe bramato sfamarsi con i baccelli che i porci mangiavano, ma nessuno gliene dava. 17 Allora, rientrato in sé, disse: ‘Quanti servi di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! 18 Io mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: ‘Padre, ho peccato contro il cielo e contro te: 19 non sono più degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi servi’. 20 Egli dunque si alzò e tornò da suo padre, ma, mentre era ancora lontano, suo padre lo vide e fu mosso a compassione; corse, gli si gettò al collo, lo baciò e ribaciò. 21 E il figlio gli disse: ‘Padre, ho peccato contro il cielo e contro te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio’. 22 Ma il padre disse ai suoi servitori: ‘Presto, portate qua la veste più bella e rivestitelo, mettetegli un anello al dito e dei calzari ai piedi; 23 portate fuori il vitello ingrassato, ammazzatelo, mangiamo e rallegriamoci, 24 perché questo mio figlio era morto ed è tornato a vita; era perduto ed è stato ritrovato’. E si misero a fare gran festa. 25 Ora il figlio maggiore era ai campi; tornando, mentre fu vicino alla casa, udì la musica e le danze. 26 Chiamato uno dei servitori, gli domandò che cosa stesse succedendo. 27 Quello gli disse: ‘È giunto tuo fratello e tuo padre ha ammazzato il vitello ingrassato, perché l’ha riavuto sano e salvo’. 28 Egli si adirò e non volle entrare; allora suo padre uscì fuori e lo pregava d’entrare. 29 Ma egli, rispondendo, disse al padre: ‘Ecco, da tanti anni ti servo e non ho mai trasgredito un tuo comando; a me però non hai mai dato neppure un capretto per far festa con i miei amici, 30 ma, quando è venuto questo tuo figlio che ha divorato i tuoi beni con le prostitute, tu hai ammazzato per lui il vitello ingrassato’. 31 Allora il padre gli disse: ‘Figliolo, tu sei sempre con me e ogni cosa mia è tua, 32 ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato a vita; era perduto ed è stato ritrovato’”.

NON VI E’ LACRIMA CHE NON ARRIVI AL CIELO
Introduzione al libro Yanira di Valentina Alazarki
La storia che ci offre don Gigi è la storia di una conversione che sembrerebbe impossibile per una ragazza di strada che ruba, si prostituisce e si droga in uno dei quartieri più malfamati di Bogotá. Eppure per motivi inspiegabili, Yanira riesce a parlare in qualche modo prima con la Madonna e poi con Dio. Alla Madonna, in una chiesa in cui è entrata per caso, chiede di insegnarle a essere madre dei suoi tre figli, abbandonati a sé stessi. A Dio chiede di farle incontrare un uomo che pensi a lei e ai suoi figli. Grazie a un incontro con uno dei suoi fratelli che si era convertito, entra in contatto con la preghiera del Rosario e se ne innamora. La sua vita sembrerà cambiare grazie a un incontro con un uomo molto ricco con cui si sposerà e prenderà apparentemente cura di lei e dei suoi figli, ma l’orrore si ripresenterà quando scoprirà che quest’uomo abusa delle sue due figlie. Yanira, che nel frattempo è diventata sarta e lavora, avrà il coraggio di cacciarlo di casa. Inizia a pregare sempre più, a sentire la maternità di Maria e la paternità di Dio. Solo Dio, scrive Yanira, può curare la nostra storia malata. Vorrei concludere con due grandi convinzioni di Yanira, che ora lavora anche nella Fondazione Santina: non c’è preghiera che non raggiunga il cielo, non c’è lacrima che non arrivi al cielo.
Il libro di Yanira si può scaricare qui

 

INCONTRO 4 DANIEL E UNA SPERANZA CHE NON DELUDE GIOVEDI’ 20 MARZO 2025
LEGGIAMO IL LIBRO NELLA SETTIMANA SANTA DAL 13 AL 19 APRILE 2025
La Speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno ed il coraggio. Lo sdegno per la realtà ed il coraggio per cambiarla

LA SPERANZA CRISTIANA
Brano evangelico : Matteo 18,1-5
1 In quel momento i discepoli si accostarono a Gesù, dicendo: “Chi è dunque il maggiore nel regno dei cieli?”. 2 Ed egli, chiamato a sé un piccolo fanciullo, lo pose in mezzo a loro e disse: 3 “In verità io vi dico: Se non cambiate e non diventate come i piccoli fanciulli, non entrerete affatto nel regno dei cieli. 4 Chi pertanto si abbasserà come questo piccolo fanciullo, è lui il maggiore nel regno dei cieli. 5 E chiunque accoglie un bambino come questo nel nome mio, riceve me.

UN LACCIO DI SCARPE CHE LUCCICA COME L’ORO
Introduzione al libro del Card. Angelo Comastri
Ho appena terminato la lettura del sessantaduesimo viaggio di solidarietà compiuto da don Gigi dal 21 luglio al 10 agosto 2024. Mi accorgo che i miei occhi sono pieni di lacrime, mentre nel cuore nasce un grande sdegno per tanta sofferenza incontrata nel viaggio. E contemporaneamente sboccia il coraggio per fare qualcosa per asciugare qualche lacrima.(…) Ma la cosa che impressiona è la confessione della detenuta Edith. Penso che custodirà gelosamente il regalo del laccio delle scarpe di don Gigi e don Gigi vedrà luccicare come oro il laccio delle scarpe della detenuta. In quel carcere don Gigi ha riscoperto il miracolo e la bellezza del sacerdozio. Buona lettura! Sono certo che queste pagine faranno altri miracoli.
Il libro di Daniel si può scaricare qui

 

INCONTRO 5 BARAK E IL CORAGGIO DELLA FEDE VENERDI’ 21 MARZO 2025
LEGGIAMO IL LIBRO NELLA SETTIMANA DI PASQUA DAL 20 AL 26 APRILE 2025
Il peso del coraggio

LA TESTIMONIANZA FINO AL MARTIRIO
Brano evangelico: Giovanni 16,1- 4, 13-15, 20-24
1 Vi ho detto queste cose perché non abbiate a scandalizzarvi. 2 Vi scacceranno dalle sinagoghe; anzi, verrà l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio. 3 E faranno ciò, perché non hanno conosciuto né il Padre né me. 4 Ma io vi ho detto queste cose perché, quando giungerà la loro ora, ricordiate che ve ne ho parlato. Non ve le ho dette dal principio, perché ero con voi. (…) 13 Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. 14 Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà. 15 Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà.(…) 20 In verità, in verità vi dico: voi piangerete e vi rattristerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete afflitti, ma la vostra afflizione si cambierà in gioia. 21 La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’afflizione per la gioia che è venuto al mondo un uomo. 22 Così anche voi, ora, siete nella tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e 23 nessuno vi potrà togliere la vostra gioia. In quel giorno non mi domanderete più nulla. In verità, in verità vi dico: Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. 24 Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena.

VORREI REGALARVI LA LUCE DELLE STELLE
Introduzione al libro di Barak di Nello Petrucci
Non c’è bisogno di superpoteri o di gesti straordinari per fare la differenza nel mondo, possiamo cambiare le cose con dei piccoli e semplici gesti, delle piccole e minuscole azioni, che fatte in collettività diventi una e propria rivoluzione. Gesti che possono sembrare insignificanti da soli, ma insieme creano un’ondata di positività che può influenzare le menti collettive. Il cambiamento non è mai evento improvviso, ma un processo costante… È un insieme di azioni quotidiane intraprese da persone comuni. È la volontà di agire, anche quando sembra che il nostro contributo sia una goccia nell’oceano, perché sappiamo che ogni goccia conta! Attraverso le pagine che seguiranno, spero che possiate immergervi in storie di umanità, fatte di persone semplici, che probabilmente difficilmente incontrerete nella vostra vita, gente che presto viene dimenticata, ma che condividono il nostro pianeta in questo momento, ora, e che fanno parte di noi come noi facciamo parte di loro. Credo sia fondamentale ricordare che la nostra forza possa trovare una strada nell’amore per i più deboli, all’ empatia, chissà … Forse questi racconti, questi diari di bordo ci aiutano a ispirarci a comprendere che siamo una comunità globale e che siamo connessi uno con gli altri incondizionatamente, come sto facendo adesso io con te in un altro spazio, in un altro tempo… Buona lettura, buon viaggio.
Il libro di Barak lo puoi scaricare qui

NOTA AL CORSO DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI
Il corso degli Esercizi Spirituali si prefigge nella settimana dal 17 al 21 marzo 2025 di strutturare la riflessione e la preghiera su un percorso di 5 settimane da domenica 23 marzo a sabato 26 aprile 2025. In queste cinque settimane la lettura e la riflessione del libretto proposto possono comporre un cammino dal più ampio respiro. A tal fine si potrebbe pensare di creare una chat in WhatsApp nella quale confrontarsi nel lungo cammino proposto. Da parte mia sono disponibile a lasciare il mio cellulare e nella eventuale chat mi premurerò di mettere brevi video e domande di riflessione agli eventuali partecipanti.
Grazie di cuore
Don gigi